La storia di Montano Caffè inizia con un ritorno a casa. Siamo nel 1983 a Cerva, un piccolo paese nel cuore della presila catanzarese. Dopo anni trascorsi a Torino, Carmine Mazzei decide di tornare alle origini e di aprire insieme alla moglie una torrefazione artigianale. Si tratta di una bella sfida, il concetto di torrefazione è ancora poco conosciuto nella zona, ma la determinazione e l’impegno di Carmine si riconoscono subito. Passa poco tempo e Montano Caffè inizia a ritagliarsi un piccolo spazio nelle caffetterie della provincia e a essere un marchio riconosciuto e familiare. Sul finire degli anni ‘80 Montano Caffè supera i confini del comprensorio e raggiunge altre regioni. Il tempo premia la fatica e il duro lavoro, trasformando una piccola realtà a conduzione familiare in un’azienda con la “A” maiuscola. La svolta arriva negli anni ‘90: si passa nel nuovo stabilimento, si aprono le porte al mercato estero e si decide di abbracciare la strada del porzionato. L’intuizione si rivela vincente: l’azienda diventa una delle prime in Italia a produrre caffè in cialde. Il nuovo millennio inizia con il passaggio delle consegne: entra in azienda la seconda generazione Mazzei e si sogna in grande, senza sosta. Si sperimentano nuove miscele, con tecnologie sempre più avanzate senza dimenticarsi della tradizione. Sono passati più di 30 anni e oggi Montano Caffè è in continuo fermento: la passione e i valori sono gli stessi di una volta, ma proiettati verso il futuro e l’innovazione.